Le radiazioni elettromagnetiche caratterizzate da una frequenza compresa nell’intervallo 0-300 GHz sono prodotte da fonti artificiali e permettono il funzionamento di svariati impianti elettrici ed elettronici che hanno portato fin dall’era industriale ad un progressivo e fondamentale sviluppo tecnologico per la vita dell’uomo. Tra questi ci sono gli impianti radiotelevisivi, gli elettrodotti, le stazioni radio base per la telefonia mobile ma anche oggetti di uso quotidiano come le radio, le televisioni, gli elettrodomestici e i telefoni cellulari. Tali radiazioni elettromagnetiche possono essere suddivise in “campi elettromagnetici a frequenze estremamente basse (ELF)” e “radiofrequenze (RF)”.